lunedì 17 dicembre 2012

Pulitura di Pennelli, Spugnette, Temperini e Piegaciglia

L'uso frequente degli strumenti del Make Up, quali pennelli e spugnette, ne provoca il deterioramento sul piano dell'igiene. 

Tale trascuratezza porterà i vostri pennelli ad accumulare tra le setole germi, batteri e cellule morte, i quali finiranno inevitabilmente sulla pelle del viso, irritandola. 
Ciò che bisogna fare, è ricordarsi di pulire periodicamente questi importanti strumenti, soprattutto perchè torneranno come nuovi e l'applicazione del Make Up sarà più soddisfacente! 

Noto a tutti è che già esistono in commercio svariati prodotti per questo genere di pulizia, sotto forma di shampoo e spray. 
Per chi vuole risparmiare, chi utilizza troppo (o troppo poco pennelli e quant'altro) o prediligere metodi casalinghi, ecco a voi tutti i possibili metodi di pulitura.

L'uso dello SHAMPOO è quello più semplice, ed è adatto principalmente per i pennelli di misura medio-grande - ossia, pennelli per fondotinta, blush & co. 
La scelta dello shampoo deve ricadere su saponi neutri, delicati, come il sapone di Marsiglia o quelli indicati per i neonati. 
Inumidite il pennello e lavatelo con una goccia di shampoo; frizionate delicatamente per creare un po' di schiuma, facendo attenzione a mantenere la direzione del pelo e a non sgualcire la forma del pennello. 
Sotto un getto d'acqua tiepida eliminate il sapone, finchè l'acqua scaricata dal pennello stesso sarà limpida. 
Per un tocco in più, potete utilizzare una goccia di balsamo; le setole rimarranno più soffici al tatto. 
Per un'asciugatura più rapida, tamponate le setole senza strofinare.
Similmente, accade con le SAPONETTE: dopo aver inumidito il pennello, strofinatene le setole sulla superficie della saponetta e, dopo aver frizionato abbastanza da aver prodotto della schiuma, sciacquatelo come spiegato precedentemente.

Altri prodotti per la pulitura, che già fanno parte dell'armamentario del Make Up, sono il latte detergente e le salviette struccanti. 
Per quanto riguarda il LATTE DETERGENTE, è possibile versarne un po' sul fondo di un bicchiere, quel tanto che basta da immergervi le setole. 
Dopo qualche minuto di immersione, in cui parte del prodotto sarà penetrato e avrà sciolto i residui di Make Up, eliminate il prodotto in eccesso e sciacquate. 
Con le SALVIETTINE STRUCCANTI è molto semplice, in quanto è sufficiente strofinarvi sopra le setole con movimenti circolari, senza applicarvi troppa pressione. 
Questo metodo, tuttavia, è spesso superficiale e adatto a pennelli non troppo sporchi.

Un altro metodo, molto efficace, sta nell'utilizzare l'ALCOL; il prodotto in questione garantisce una pulizia rapida ed altamente efficace, anche se è spesso consigliata per pennelli di misura piccola - quali pennellini da ombretto, rossetto, eyeliner e simili. 
Applicate una o due gocce d'alcol sulle setole e passatele su un panno pulito, finchè non resteranno tracce di sporco; attendete quindi che si asciughi. 
Se questo metodo vi è congeniale, versate il prodotto in un diffusore: sarà sempre a portata di mano, ma soprattutto sarà più facile utilizzarlo sui pennelli più grossi.

L'ultimo metodo è un FAI DA TE, dove vi serviranno un piatto, dell'olio extravergine d'oliva e del sapone liquido per piatti. 
Versate sul piatto il sapone e l'olio: intingetevi il pennello con movimenti circolari, finchè dalla schiuma prodotta vedrete apparire il colore dei residui di sporco; sciacquate! 
L'olio, così come il balsamo, donerà morbidezza e lucentezza alle setole. 

Anche la fase di asciugatura è importante. 
Ricordate bene che i pennelli vanno posizionati in modo tale da non modificarne la forma - ergo, non appoggiateli su superfici piane, tanto meno rivolti verso l'alto. 
Infatti, non solo perderebbero la loro forma, ma l'acqua, penetrando tra le setole, andrà ad insinuarsi nella colla che le tiene unite, seccandola. 
In breve tempo il pennello sarà inutilizzabile.

I metodi presi in considerazione possono essere applicati anche per le spugnette; per quanto riguarda il temperino della kajal, è ancora più semplice: inumidite un cotton fioc con latte detergente o alcol e usatelo per pulire la lama dai residui di matita. 
Gioverà sicuramente alla lama - e alla vostra kajal!

Ricordate anche di ripulire il piegaciglia da possibili residui di eyeliner, ombretti o matite!

Basta un dischetto di cotone con dell'alcol o dello struccante; e il gioco è fatto!

martedì 4 dicembre 2012

Scegliere il Colore del Rossetto

Dopo aver appreso applicare il rossetto, è necessario soffermarsi sulla scelta del colore.

Anche in questo caso, ci sono tanti piccoli accorgimenti da seguire, in modo che il rossetto si abbini al colore di occhi, pelle, capelli, e sia quel tocco in più di armoniosità per il viso.

Prima di vedere tali combinazioni, è bene ricordarsi di alcune cose!
Il colore del rossetto non deve essere uguale a quello dei vestiti o dello smalto.
Ma soprattutto, se abbiamo un trucco pesante non possiamo caricare le labbra con un rossetto acceso: è meglio restare sui toni più tenui e naturali.
Al contrario, se abbiamo optato per un Nude Look e vogliamo le labbra al centro dell'attenzione, possiamo sbizzarrirci con le tonalità che più ci aggradano.

Ci sono poi degli ultimi accorgimenti, che poco dipendono da noi!
Se il colore dei nostri denti tende al giallo, secondo le leggi del neutralizzare il colore qui riassunte, è bene evitare rossetti contenenti pigmenti viola.
Se la nostra abbronzatura è leggera e dorata, può essere risaltata da un rossetto color pesca; al contrario, un'abbronzatura forte è meglio bilanciata dal color mandarino.
Infine, se vogliamo armonizzare degli zigomi evidenti, si scelga un rossetto porpora. 

Un passepartout?
Il lucidalabbra trasparente, che volumizza le labbra fini, modella le labbra carnose e fa risaltare il colore naturale delle nostre labbra!

Vi mostro ora questa mia piccola tabella riassuntiva, che racchiude i match migliori V, e quelli da evitare X.



E se il tempo per scegliere il ossetto non c'è, ecco qui un trucco!
Prelevate del burro cacao e appoggiatelo sul dorso della vostra mano; aggiungete un po' di polvere del blush che avete da poco applicato: mescolate il tutto con un pennello da labbra ed applicate!
Una tonalità leggera, che si intona alla perfezione al vostro Make Up!

Come Applicare il Rossetto

Nelle pagine web si trova una miriade di consigli, ogni tanto confusi e tutti diversi.
Qui, finalmente, ho raccolto i migliori; tutti i più piccoli segreti, in ordine temporale, per applicare correttamente il rossetto.

Il primo passo è esfoliare: prendersi Cura delle Labbra è il primo passo per un'applicazione duratura e perfetta.
 Solitamente, quando ci si trucca le labbra vengono lasciate per ultime; prima ancora di cominciare il trucco del viso, è necessario esfoliare e applicare il balsamo per le labbra: quando arriverete a stendere il rossetto, saranno nutrite e morbide!
Se ancora vi sono tracce del prodotto, rimuovetele con una velina e, se volete un Make Up duraturo, applicate il primer per le labbra - in alternativa, un semplice correttore o fondotinta liquidi.

Per aumentare la tenuta, prendete una matita per le labbra di un tono più scuro del rossetto e tracciate il contorno delle labbra: così facendo, la forma sarà netta e modellata, ma soprattutto, nell'applicare il rossetto ci saranno meno sbavature.
Questo metodo è fondamentale per i colori più scuri, le cui sbavature sono molto più evidenti.
Procedete dunque tracciando il contorno con precisione: partite dal centro del labbro e disegnate piccoli tratti verso lìesterno, prima in una direzione, poi nell'altra. 

Sfumate quindi il prodotto all'interno del labbro con un pennello da labbra o, se preferite, colorate tutte le labbra con la matita. 
Per scegliere la tonalità da applicare, bisogna testare il rossetto sul polpastrello!
In quel punto, il colore della pelle è molto più simile a quello delle labbra, rispetto al dorso della mano.

Il rossetto può essere applicato direttamente, ma è consigliato l'uso di un pennello per labbra. 
Essendo fine e a setole piatte, vi consentirà di essere il più precisi possibile e soprattutto di dosare la quantità di prodotto - mai dev'essere eccessiva.
L'applicazione parte dal labbro superiore, dal centro all'esterno; sul labbro inferiore, invece, cominciate dagli angoli esterni e spostatevi verso il centro.

Coprite ogni traccia di matita, riempiendo bene il labbro.
Poi, per eliminare il prodotto in eccesso, stringete le labbra in una velina - delicatamente, spolverate con della cipria per fissare e applicate un altro strato sottile di prodotto. 
La tenuta sarò ottima!
Ora, si definisce, dentro e fuori!
Dentro, stringete le labbra attorno a un dito, e sfilatelo dalla bocca: il prodotto che è stato steso troppo internamente, potrebbe sporcarvi i denti.
Per precauzione, controllateli: un sorriso pulito è migliore!
Fuori, con un correttore a penna, ridisegnate il contorno delle labbra rendendolo netto e definito.
Picchiettate quindi il prodotto con un po' di cipria, per uniformarlo al fondotinta.

Per enfatizzare il tutto, e dare volume, applicate un velo di gloss!
Inoltre, per rendere le labbra tridimensionali, potete creare un punto luce.
Col polpastrello, prelevate una quantità minima di illuminante (in crema, meglio in polvere) e applicatelo al centro delle labbra.
In alternativa, potete decidere di dar luce solo al labbro superiore, stendendo una linea sottile di colore chiaro sui contorni naturali delle labbra, come fatto in precedenza col correttore: il contrasto col colore del rossetto lo evidenzierà di più!
Qualche consiglio in più!
Per far sì che le labbra sembrino più carnose - oltre a creare il punto luce - è possibile applicare abastanza primer da coprire la linea naturale delle labbra e, con la matita, ridisegnarla spostandola leggermente in fuori.
Questo trucco va bene anche per chi vuole ridisegnare completamente la forma della propria bocca.



E se avete labbra particolarmente screpolate, preferite rossetti lucidi a quelli opachi, che maschereranno più facilmente il vostro problema!

Mineral Powder - Pelle Lucida e Punti Neri

Mineral Powder nel suo tipico formato
Capita per il caldo d'estate e per i termostati alti d'inverno: col sudore, la pelle diventa lucida e si formano i tanto odiati punti neri - senza dimenticare i pori dilatati!
Grazie a un sapiente uso del Make Up si più aggirare tale problema con l'uso di un singolo prodotto: il mineral powder.

Il fondotinta in polvere minerale, per il materiale di cui è composto, consente alla pelle di respirare evitando la formazione di punti neri, e limita l'effetto lucido proprio perchè in polvere.
Per quanto il mineral powder possa mascherare il problema, è comunque necessario agire alla radice; soluzione migliore, sono I Fumenti.

I benefici del fondotinta minerale sono ormai noti a tutti.
Classiche fasi dell'applicazione del fondotinta minerale
Come ho già detto, le sue proprietà minerali naturali sostituiscono i prodotti chimici tipici degli altri Make Up, quali talco, conservanti, silicone, paraffina, evitano la formazione di punti neri in quanto i minerali lasciano respirare la pelle non occludendo i pori.
Data la presenza di ingredienti naturali, non solo lenisce irritazioni cutanee di varia natura, ma ha anche una bassa percentuale di rischio nel causare allergie!
Infatti, tali prodotti sono spesso raccomandati dai dermatologi per chi soffre di acne e disturbi simili, in quanto il minerale limita la crescita e la proliferazione di batteri sulla superficie cutanea. 
Tra le irritazioni per cui è indicato, troviamo eczemi, allergie cutanee e esposizioni al sole!

Alcuni dei minerali che compongono il mineran powder sono l'ossido di zinco, il diossido di titanio e la polvere di mica, i quali si rivelano uno schermo per i raggi UV e UVB.
Esistono amche gli ombretti in polvere
minerale, che hanno caratteristiche simili al suddetto fondotinta
Le varie colorazioni in cui possiamo trovare il prodotto, sono date da ossidi di ferro puro - non coloranti di sintesi, come negli altri prodotti - che, avendo la capacità di assorbire calore, protegge la pelle dall'eccessiva esposizione al sole.Questo stesso ossido lo si può trovare nelle composizioni delle creme solari.

Non solo, quindi, è adatto a pelli acneiche e sensibili, ma per la sua delicatezza e protezione è indicato anche per le pelli più mature!

lunedì 3 dicembre 2012

Fumenti - Pelle Lucida e Punti Neri

Per limitare punti neri e pelle lucida è bene fare, almeno una o due volte al mese, i fumenti. 
Sia chiaro: questi, non sostituiscono le abituali routin di pulizia del viso! 
BICARBONATO DI SODIO - purificante
Si tratta sicuramente di un lavoro lungo, per alcuni noioso e insopportabile, ma resta comunque un gran beneficio per la pelle. 

Ciò che occorre è 
* una pentola medio/piccola 
* dell'acqua 
* un panno 
* due cucchiai di bicarbonato di sodio 
*aromi a scelta 

Per i passaggi successivi, invece 
* dei batuffoli di cotone 
* delle veline 
* tonico, lenitivo e astringente 

Il procedimento prevede qualche minuto di preparazione: mettete la pentola sul fuoco, riempiendola d'acqua per almeno due terzi. 
Versate subito il bicarbonato, e gli aromi da voi scelti: nella "cottura", le proprietà di questi ingredienti andranno a sciogliersi nell'acqua, e tramite il vapore tratteranno la nostra pelle. 
Dopo qualche minuto che l'acqua ha raggiunto l'ebollizione, spegnete il fuoco, spostatevi con la pentola su un tavolo - o qualunque luogo comodo - sedetevi, e avvicinate il viso alla pentola. 
Coprite il capo con un panno abbastanza spesso, in modo da non far passare il vapore, canalizzandolo solo sul vostro viso. 
CAMOMILLA - allevia la secchezza,
dona elasticità e morbidezza
Tenetevi alla giusta distanza! 
Abbastanza da sudare, ma non da provocarvi un'ustione. 
Il tempo da trascorrere lì sotto, oscilla tra i dieci e i venti minuti. 
Nè più, nè meno! 
Troppo tempo irriterà la pelle, troppo poco non sarà funzionale a ciò che viene dopo. 

Terminato il tempo, tamponate il viso con del cotone, e cominciate a premere ogni punto nero con delle veline. 
A lavoro terminato, sciacquate il viso con dell'acqua a temperatura ambiente, e passate il tonico; questo rimuoverà gli ultimi residui di sporco e agirà sulla pelle per chiudere i pori.

Il bicarbonato può essere usato anche da solo, in quanto agisce da disinfettante. 
OLIO DI TEA TREE - purificante
Per quanto riguarda la scelta degli aromi, se si vuole utilizzarli, è importante tener conto delle caratteristiche della propria pelle. 
L'olio di Tea Tree ha capacità purificanti.
I semi di finocchio, ricchi di Vitamina C, sono efficaci antiossidanti che donano tono alla pelle.
Gli oli essenziali di lavanda sono indicati per le pelli normali o senrisili. 
Le bucce di mela, come il limone, hanno potere astringente e purificante.
SEMI DI FINOCCHIO - antiossidanti, donano
elasticità
La camomilla è un aiuto per le pelli secche e sensibili, che ritrovano subito elasticità e morbidezza.
Per la pelle grassa, si scelgono rosmarino, salvia o timo.
Per la pelle stanca e poco luminosa, invece, la melissa.

Se semplicemente si vuole aggiungere un buon profumo, per rendere più piacevolela pulizia, consiglio anice, chiodi di garofano o vaniglia!

La Cura delle Labbra

Per applicare al meglio ogni sorta di prodotto sulle labbra, che siano rossetti o lucidalabbra, è necessario che la base sia liscia e pulita. 
Certo, esiste il primer: ma il suo compito è neutralizzare (per quanto possibile) il colore naturale delle labbra, facendo risaltare il colore del prodotto applicato - spesso, anche i rossetti più scuri non sono completmente coprenti. 
Altro compito, che più ci interessa, è quello di inserirsi nelle "pieghe" delle labbra, in modo da riempirle e creare una base il più possibile liscia, su cui stendere il prodotto. 
Se le "pieghe" sono una cosa naturale, la pelle morta e screpolata non ha scuse! 
Prendersi cura delle labbra è fondamentale e al tempo stesso semplice. 
È importante sia per femminucce sia per maschietti, che spesso si dimenticano di questi (indispensabili) dettagli! 

Esistono svariati prodotti per ovviare tale problema che, soprattutto d'inverno, si presenta. 
Parlando di rimedi, questa volta, però, opterei per un prodotto naturale: lo zucchero di canna. 
Il procedimenti è facile e veloce; serve 

* acqua tiepida 
* uno spazzolino / del miele
* un cucchiaino di zucchero di canna 
* un batuffolo di cotone 
* balsamo per le labba 

Inumidite lo spazzolino nell'acqua tiepida e intingetelo nello zucchero: rimarrà attaccato.
Appoggiatelo sulle labbra, aprite leggermente la bocca - come se doveste applicare del rossetto - tendendo la pelle delle labbra, e iniziate a strofinarle. 
Le setole e lo zucchero, ruvidi, rimuoveranno ogni traccia di pelle morta e screpolata. 
Se non volete sporcare uno spazzolino, potete semplicemente intingere il dito in un cucchiaino di miele, far cadere sopra lo zucchero e strofinare sulle labbra senza altri mezzi!
Che abbiate usato lo spazzolino o le dita, pulite le labbra con un batuffolo di cotone inumidito e aspettate un paio di minuti che il rossore si plachi; quindi applicate il balsamo. 
In alternativa potete usare del burro cacao, ma dopo un'azione così intensiva è meglio un prodotto più mirato. 
Quando il balsamo sarà in parte assorbito, le labbra sono pronte e setose!

venerdì 30 novembre 2012

Teoria delle Sopracciglia

La vera bellezza di un viso, quella pura, si può cogliere solo quando è pulito, struccato, fresco.
Un viso pulito ha in sè grande bellezza, nel momento in cui la pelle è levigata, opaca, priva d'imperfezioni; sia chiaro: lentiggini ed altri tratti distintivi, non li considero difetti. 
Anche in queste condizioni è possibile un intervento estetico, che si discosta dall'uso del Make Up; la ridefinizione delle sopracciglia: e come prendersene cura, ne abbiamo gia parlato nel post precedente, Le Sopracciglia
A mio parere, la perfetta armonia di un viso puro è determinata per la maggiore (60%) dalla cura delle sopracciglia, elementi preziosi.

Quando la forma dell'arcata sopraccigliare è pulita, netta - sia essa folta o meno - e soprattutto bilanciata ai lineamenti del viso, la naturale bellezza dei tratti facciali è esaltata al meglio.

giovedì 29 novembre 2012

Le Sopracciglia

Che si indossi o meno il Make Up, credo fortemente che la cura delle sopracciglia sia essenziale per la buona riuscita di un look; non solo ueste donano espressività e carattere - se ben curate e delineate, ma consentono soprattutto di raggiungere il massimo dell'armoniosità dei lineamenti facciali. 

 L'epilazione delle sopracciglia, per la quale si consiglia esclusivamente l'uso delle pinzette, è bene farla quando la pelle è rilassata e i pori dilatati: dopo una doccia calda, dei fumenti, e via dicendo; in questo modo si assicura la seconda condizione ottimale - la pulizia della pelle, che non può mancare.
Nel procedere dell'epilazione bisogna strappare un pelo alla volta, concentrandosi solo nella parte inferiore delle sopracciglia: è altamente sconsigliato, infatti, eliminare troppi peli dalla parte superiore, in quanto la siuazione diventerebbe ingestibile nel giro di poche settimane.
Terminata l'epilazione, la pelle è molto irritata; necessita di riposare ed è meglio attendere un'ora prima di applicare una crema idratante o lenitiva. 
Proprio per questo motivo, è bene dedicarsi a tale attività la sera, prima di coricarsi, facendo un sapiente uso di luci e pinzette!

Le nozioni principali da sapere, nonchè la spiegazione vera e propria di come sistemare le sopracciglia, sono contenute in questo video; è il miglior tutorial che sono riuscita a trovare, e spiega ogni cosa in modo semplice e ricco. 
Purtroppo, la modella scelta non consente granchè su cui lavorare, Madre Natura l'ha avvantaggiata notevolmente. 



Per quanto riguarda la scelta della linea sopraccigliare, come ho detto all'inizio, va fatta in base alla forma del viso. 

Per un viso allungato, si deve rendere lo spazio alla radice del naso più ampia; per fare ciò, basta distanziare di pochi millimetri l'inizio delle sopracciglia - gli angoli interni. 
In alternativa, è possibile estendere la parte finale del sopracciglio oltre l'angolo esterno dell'occhio.

Per armonizzare un viso a trapezio, l'ideale è allargare l'area frontale: per fare ciò, si sposta l'angolo dell'arcata sopraccigliare il più in alto possibile.

Maggiori consigli esistono per ridefinire un viso tondo, al fine d'orizzontalizzarlo. 
Si può dunque alzare l'arco delle sopracciglia (come per il viso a trapezio), avvicinare le estremità interne, o, al contrario di ciò che abbiamo fatto col viso allungato, far terminare prima l'estensione delle estremità, facendo coincidere la fine del sopracciglio con l'angolo esterno dell'occhio. 

Anche per un viso a triangolo si può agire sul punto di massima altezza dell'arco, però, tentando di avvicinarli, così da ridimensionare l'ampiezza della zona frontale.

Fini o spesse?
In generale, ci si basa su queste considerazioni: per uno stile giovanile, la forma delle sopracciglia dev'essere fine e ben curata. Per uno stile più serio e adulto, si opta per uno stile più "folto", che meglio si abbina ad uno stile naturale.

Di grazia: abbiate la decenza di non sfruttare il correttore per nascondere l'incuria delle vostre sopracciglia. Celare la ricrescita "inestirpabile" è un conto, ma approfittarne no!




mercoledì 28 novembre 2012

Teoria dello Smalto

Il rosso è per natura un colore acceso e vivace, argomento di cui ho ampiamente discusso nel post sulla Filosofia del Rosso
Oltre a ribadire il suo stretto legame con il sangue, la vita e la lotta, è bene ricordare che, nei tempi più lontani, questo colore rappresentava il sole, la guerra (e Marte), l'uomo. 
Era usato dagli indiani d'America per simboleggiare vita e fertilità, mentre per gli egizi era segno di protezione divina e forza.

Fino ad oggi il rosso ha mantenuto il suo vigore simbolico, e il suo uso per vestiti e trucchi si è diffuso.
Anche troppo; tra vestiti e accessori, viene spesso usato in modo esagerato, al punto di attribuire a chi lo indossa la stessa vivacità di questo colore, purtroppo negativamente. 

Tra tutti gli oggetti della moda e del Make Up di colore rosso, vorrei soffermarmi sullo smalto. 
A differenza di tutti gli altri colori, proprio per l'intensità e la forza che trasmette, è mia opinione personale considerare lo smalto rosso come un vero e proprio accessorio.
Non lo considero il mio "colore preferito", ma ne riconosco largamente l'intensità.

Cosa c'è di più bello di una rosa rosso sangue?

Il Nude Look

Ci sono più scuole di pensiero che concepiscono diversamente la quantità di prodotti da applicare sul viso per ottenere un nude look
Alcuni optano per il minimal, usando solo fondotinta e correttore; altri, arrivano ad utilizzare ombretti e quant'altro. 
In successione, vi pongo una lista di prodotti tipicamente usati per ottenere un nude look, a cui spesso si ricorre: non tutti insieme, ovvio.

La base da cui partire è suciramente un viso candido e senza imperfezioni: correttore e fondotinta - talvolta, solo correttore. 
Qui, le sopracciglia sono tenute in ordine solo pettinandole. 

Spesso il contouring è considerato indispensabile per scolpire il viso; più raramente si ricorre al blush, ma in ogni caso non vengono usati insieme. 

Per chi considera le sopracciglia un elemento non trascurabile - o per chi le ha (volutamente) troppo fini, queste vengono disegnate con matite apposite, semplici matite per occhi o ombretti. 
Lo stile risulterà subito più deciso e curato.

Mascara: difficile rinunciarvi, in quanto consentono di aprire notevolmente uno sguardo spento; per tale scopo, si può decidere di utilizzare un piegaciglia: la piega, se non troppo marcata, non apparirà innaturale.

Spesso il Mascara viene anche utilizzato per eliminare del tutto le tracce i polvere del fondotinta o del contouring, che si intrappola sopra le ciglia.

Il burro cacao, generalmente, si applica dopo aver steso la base, in vista di rossetti & co. 
In un nude look risultare indispernsabili, rendendole lucide e morbide, senza apportare colore!

Se si possiede una buona kajal, si più applicare nella rima interna superiore, nella parte esterna. 
Si tratta di un trucco utilissimo e indispensabile in ogni look, poichè conferisce istantaneamente profondità allo sguardo; differenza (notevole e) assicurata!

L'uso dell'ombretto non è quello solito, ma serve nei piccoli dettagli. 
I colori che si possono utilizzare sono il marrone e il malva/lilla.
Per quanto riguarda il malva, ne ho già parlato nel post sulL'Ombretto, che cito:
«Un segreto: per enfatizzare gli occhi in un Make Up nude, è possibile applicare una leggera linea di ombretto viola nella palpebra inferiore, vicino all'angolo interno dell'occhio.
Va sfumata molto bene!
Renderà il Make Up molto naturale, e va bene per occhi di tutti i colori - l'effetto migliore, si ottiene con gli occhi azzurri!»
L'ombretto marrone va invece applicato con un pennello ad angolo, creando una sottile linea sulla palpebra, ricalcando l'attaccatura delle sopracciglia, e sull'angolo interno dell'occhio. 
 
Generalmente tutti questi elementi vengono scelti per ricreare questo look più naturale possibile, che lascia spazio alla freschezza e non appesantisce con colori forti l'incarnato. 

martedì 27 novembre 2012

I Colori del Correttore

Al fine di rendere il viso una base impeccabile per il make Up, è necessario che, sotto al fondotinta, si usi il correttore; quello dalle tonalita beige, tuttavia, non è in grado di coprire al meglio ogni difetto. 
Le imperfezioni si differenziano, oltre che dalla natura, anche e soprattutto per il colore. 
Ed è proprio in base alla complementarietà dei colori che sono stati creati correttori - per la maggiore in crema - di diversi colori, dove ognuno di questi copre un'imperfezione precisa. 
Ogni colore, seguendo il cerchio cromatico, possiede sull'estremità opposta un complementare; se ogni coppia viene accostata, entrambi i colori sono esaltati; nel Make Up, se sovrapposti, tendono a neutralizzarsi. 
Così, applicando ad ogni imperfezione il correttore del colore opposto, questa verrà abilmente coperta! 
È bene ricordare che il correttore, avendo colori "innaturali", tende a lasciare aloni: per questo motivo, va steso sotto al fondotinta, il quale ha proprio il compito di ovviare a tale inconveniente.
Generalmente, può essere applicato con le dita o un pennello da correttore se in crema, le dita o una spugnetta se liquido. 
 


Come sempre, troviamo correttori beige: oltre ad utilizzarli per definire i lineamenti del viso - scuro per creare ombre, chiaro per dare luce - è indicato per camuffare macchie e punti neri. 

Il correttore verde viene utilizzato per nascondere le imperfezioni di colore rosso: brufoli, irritazioni, arrossamenti localizzati, cicatrici post-acneiche, capillari rotti. Dove il problema è di piccola entità, il correttore può essere steso con la punta di un pennello molto fine, anche uno da labbra; al contrario, se più esteso, può risultare più comodo utilizzare le dita. Quando i difetti ematici coprono molto spazio, è meglio ricorrere ad apposite creme che già al loro interno possiedono tracce di colore vedre: stendendole sotto alla base del trucco, andranno a mascherare l'irritazione. 

Al correttore azzurro, molto raro da trovare nelle palette, si ricorre nel momento in cui a causa di un abbronzatura eccessiva, la pelle ha assunto un colore tendente all'arancione, o più semplicemente se sono presenti macchie arancioni sull'epidermide.
Per  coprire le occhiaie il correttore tradizionale non basta, per cui ne esistono di più colori; l'importante, è concentrarsi solosulla zona interessata nella stesura del prodotto. Il correttore giallo (o quello tradizionale, ma molto tendente al giallo) o arancione è indicato per nascondere occhiaie tendenti al blu. 

Il correttore che varia dall'arancione al rosa salmone, invece, copre occhiaie tendenti al viola, ma anche i lividi. 

Il correttore malva o lilla è utile per coprire occhiaie marroni, ma anche per eliminare macchie scure; similmente a quello verde, può essere mischiato alla crema: ciò contribuirà a ravvivare un colorito spento, attenuare le carnagioni olivastre che tendolo al giallo o quelle dei fumatori, che tendono al grigio. 

Ultimo ma non meno importante, il correttore rosa ha il compito di ridare luce e vivacità alla pelle stanca, donandole freschezza.






mercoledì 7 novembre 2012

Filosofia del Rosso

Tra sensualità e volgarità, c'è una linea molto sottile.
Così sottile che molte donne spesso - spesso e volentieri - la oltrepassano...
Cercando di essere sexy, il loro stile risulta finto, esagerato (in accezione negativa), volgare e umiliante per la loro femminilità.
Così, dalla seduzione cadono nel cattivo gusto, trasformando accessori rispettabili in trappole da prostitute. 
Ciò di cui abbiamo bisogno è il giusto mix di gusto, classe e quel pizzico di irrazionalità - o follia, che non guasta mai!
L'immaginazione e lo stile devono essere manifestati attraverso la nostra personalità, la quale può trovare espressione nella scelta di make Up e accessori.
Perché dovremmo rinunciare a ciò che ci piace, solo perché considerato negativamente dal senso comune?
Sfatiamo alcuni miti!

SMALTO ROSSO
Prima di tutto voglio esporvi la mia opinione personale, di cui sono fermamente convinta. 
Lo smalto rosso non è solo un colore per le unghie, è un accessorio.
A differenza di tutti gli altri, il rosso è un colore forte e deciso, un po' come il nero.
In molte culture è fondamentale: ricorda il sangue, i combattimenti, la passione, il fuoco.
La vita.
"Una ragazza porta lo smalto rosso. Lo smalto rosso è da poco di buono. Quella ragazza è una poco di buono".
Personalmente, non rinuncio allo smalto rosso solo perchè l'inettitudine della società resta legata a banali pregiudizi, anzi, a limitati sillogismi aristotelici che mancano di logica.

CAPELLI ROSSI
I capelli rossi sono sempre stati accompagnati da ridicole credenze relative alla discutibile affidabilità della ragazza che lo indossa: un susseguirsi d'affermazioni ignoranti e false!
Se siete d'accordo con queste opinioni, sappiate soltanto che avete la stessa ristrettezza mentale di chi, a suo tempo, spedì Rosso Malpelo alla morte; e questo è quanto.
Esistono tantissime sfumature di rossi per le tinte: dal biondo ramato al rosso-aranciato, dal rosso fuoco al castano caldo. 
Ogni colore, si adatta ad una specifica carnagione ed enfatizza i relativi lineamenti.
Un rosso tendente all'arancione se avete una carnagione bianca e gli occhi verdi (o azzurri).
Un rosso scuro, violaceo, se si desidera un colore caldo e pieno, per una ragazza un po' più matura d'età. 
Una curiosità: la tinta rossa ha, nella sua conformazione, un alto tasso di proteine; ragion per cui, il colore tende a durare più a lungo nel tempo. Long & strong! 

ROSSETTO ROSSO
  Il rossetto rosso è uno dei più grandi simboli della femminilità e della sensualità.
Indossare rossetto rosso è un'arte!
Non è solo difficile ottenere un risultato impeccabile e di lunga durata: è anche difficile trovare la giusta tonalità di rosso, piena, che si adatti alla carnagione e al resto del Make Up.
Il punto sta nel riuscire ad indossarlo "candidamente", senza cioè scadere nel volgare ma mantenendo una certa classe.
Dimenticate un rosso troppo vivo, delle linee troppo spesse, quantità sovrabbondanti.
Solo il necessario!

TACCHI ROSSI
Un paio di tacchi rosso è in assoluto uno dei must-have nel guardaroba di una donna.
Qui il concetto è semplice: il trucco, è saper combinare abilmente questo accessorio.
Se si vogliono indossare scarpe del genere, va da sè che non bisogna eccedere con pizzo, leopardato, lunghezze/spacchi/scollature vertiginosi, e via dicendo.
Chiarito questo, possiamo solo dilungarci: cuoio, tessuto, vernice, ricamo, e così via ...
I migliori, tra gli 11 cm e i 12 cm!

Ammesso il limite alla decenza e agli eccessi (in accezione negativa), il giudizio altrui è superfluo. 





L'Ombretto

L'ombretto non compare in tutti i Make Up, ma se c'è, dev'essere impeccabile.
Per indossarlo al meglio, è bene seguire una giusta serie di accorgimenti, che ci evitano risultati imbarazzanti.
L'ombretto dona colore al viso, da quel tocco in più di freschezza, vivacità ma anche sensualità e mistero, a seconda di come lo applichiamo.
Intensifica lo sguardo e dona carattere, ragion per cui è bene usarlo ma non abusarne,
per non scadere nella volgarità.

Ne esistono di vari tipi: i più usati, per diffusione e (soprattutto) praticità, sono gli ombretti compatti, in polvere, a crema e minerali - che stanno lentamente sostituendo quelli in polvere.
Esistono poi sotto altre forme, come quelli a matita, in crema-polvere, fluidi e in microsfere.
Una palette non è indispensabile, se si ha buona capacità tecnica.
Ciò che li accomuna, è la texture: può essere compatta (matte), brillantinata (shimmer) o satinata, una giusta via di mezzo tra matte e shimmer. 
Mentre quelli compatti e satinati vanno bene per ogni occasione, quelli dalle texture più brillanti e favillanti sono preferibili per le uscite serali, poichè risalteranno meglio con le luci della notte.
L'ombretto si applica col pennello da ombretto, rendendo quasi inutile l'esistenza dei piccoli pennellini che si trovano in ogni cofanetto - i quali stanno fortunatamente scomparendo.
Per comodità, si può comunque decidere di utilizzare le dita (sconsigliato), il pennello da correttore o il pennello a penna, il tutto in base a ciò che dovete fare.
Superfluo aggiungere che per meglio stendere ed uniformare il colore sia necessario un pennello da sfumature; meno superfluo, invece, dire che per marcare la piega dell'occhio e creare le ombre più scure, si può prendere il pennello angolato, usato trasversalmente.

Regola sacrosanta: così come per lo smalto, l'ombretto non deve essere uguale al colore dei vestiti, nè degli occhi.
Se è identico al colore dell'abbigliamento risalterà meno facilmente, mentre se è uguale al colore degli occhi verrà meno l'intento finale di dare profondità allo sguardo.
Per questo motivo, è bene scegliere due ombretti di colori in gradazione; si applica il più chiaro come base, e il più scuro nella metà esterna della palpebra mobile, proprio per creare movimento.
Per un risultato ancora più tridimensionale scegliere un terzo colore, ancora più scuro - ma appartenente alla stessa scala di gradazioni, che vada ad accentuare la piega dell'occhio.

Honey-Lemonade su deviantART.com
Tutti i colori più scuri vanno applicati nell'angolo esterno dell'occhio e, in particolar modo, nella piega dell'occhio - seguendo le regole del contouring.
Il colore scelto, deve dunque essere scuro: se si scelgono dei marroni, il risultato sarà più naturale; con dei colori brillanti, il tocco sarà più originale!
Un piccolo trucco: se, scegliendo di sfumare col marrone, si applica prima una base di rosso scuro o viola nella piega, la sfumatura risulterà più calda, naturale e profonda!
Su questi principi si basa lo Smokey Eye, Make Up creato con gli ombretti che rendono lo sguardo profondo e sexy.

Per ottenere un Make Up più armonioso è bene ricordare che l'ombretto deve adattarsi ai nostri colori: se la scelta cade per un ombretto diverso dal colore degli occhi, ciò che resta a cui fare attenzione sono i capelli.
Per le chiome dai toni più scuri, si scelgano ombretti dai toni blu-azzurri; tra il castano e il biondo, colori tenui, come rosa, champagne e cannella. Infine, per chiome rosse o ramate, per contrasto, il miglior colore è sicuramente il verde.
L'ombretto nero, come tutti i toni scuri, sono difficili da portare e da sfumare al meglio; ciononostante, si adattano ad ogni colore di capelli e di occhi, poichè il nero mette in risalto l'iride donando uno sguardo magnetico.

Un segreto: per enfatizzare gli occhi in un Make Up nude, è possibile applicare una leggera linea di ombretto viola nella palpebra inferiore, vicino all'angolo interno dell'occhio.
Va sfumata molto bene!
Renderà il Make Up molto naturale, e va bene per occhi di tutti i colori - l'effetto migliore, si ottiene con gli occhi azzurri!




Il Correttore (Concealer)

Oggi è diventato molto più semplice trovare un fondotinta adatto a noi per quanto riguarda il colore: ne sono stati creati di mille sfumature e, se proprio non ci accontentiamo, possiamo decidere di mixare due tonalità differenti per ottenere il risultato che volevamo.
Il tutto diventa più complicato se si va alla ricerca di un buon correttore; come trovarne uno che non si discosti dal tono del fondotinta nè dal colore della nostra pelle? 
Se la ricerca non fa per voi, o avete appurato che il colore perfetto non è ancora stato inventato, esiste una soluzione "fai da te" per ovviare a questo scomodo inconveniente: creare il correttore!
Servono poche cose, ed è molto più semplice di quanto sembri. 

Vi occorreranno un fondotinta, quello che più si avvicina al colore della vostra pelle; il flacone di un vecchio correttore, meglio se liquido, col suo applicatore; del rossetto arancione, oppure dell'ombretto arancione, meglio se in crema; della crema per il contorno occhi, o una semplice crema viso molto delicata! 
 
Per le quantità dipende tutto dalle dimensioni del flacone, o dalla quantità di correttore che vi serve in quel momento.
La regola da ricordare deve essere due gocce di fondotinta, una di crema e una punta di rossetto. 
Seguendo questa proporzione avrete la giusta combinazione di prodotti, che non resterà troppo pesante o blanda. 


Versate tutto nel flacone, e mescolate con l'applicatore; oppure amalgamate i prodotti sul dorso della vostra mano, con l'aiuto di un pennello da correttore.

Il trucco del rossetto è molto semplice: l'arancione, nella tavola dei colori, è opposto al viola; ciò significa che, ponendo il nostro correttore aranciato sul viola delle occhiaie, i due colori opposti, entrando in contrasto, si neutralizzeranno. 
Il viola delle occhiaie sparisce, e il correttore sarà perfettamente intonato all'incarnato!



martedì 6 novembre 2012

Il Blush

Non fa propriamente parte del contouring in quanto ne esistono di diversi colori, molti dei quali tendenzialmente "innaturali": tuttavia gioca un ruolo molto importante nel Make Up, in quanto dona colore e, in parte, anche una forma. 
Il blush tende a ricreare il naturale rossore delle gote - spesso dando quel tocco di innocenza quasi infantile - che si abbina molto bene alla maggior parte dei Make Up. 
Ne esistono in crema e in polvere, e si applicano rispettivamente con le dita e con il pennello da blush (o al massimo da cipria).

Per ottenere un risultato più naturale, bisogna applicare uno strato leggero di colore - ricordate di sbattere il pennello, per far cadere il prodotto in eccesso.
Va applicato delicatamente e sfumato molto, per uniformarlo al resto dell'incarnato.
Un trucco: per renderlo ancora più naturale, se ne può applicare (molto poco) anche sul naso!
I blush dai colori più chiari, come il rosa chiaro o cannella, sono detti neutri; questo perchè si adattano bene a carnagioni più chiare - magari con capelli chiari, a donne di ogni età e soprattutto, non creano contrasto nè appesantiscono se il resto del Make Up degli occhi è molto carico.
Più scuri sono i colori rosati, tendenti al rosa confetto: si adattano a carnagioni nè troppo chiare nè troppo scure, e creano un effetto vivace e fresco.
I colori aranciati, come albicocca e mattone, sono preferibili per carnagioni mediterranee e per i capelli rossi o scuri. 
Inoltre, sono utili per accentuare l'abbronzatura!

Oltre a ciò il blush, se applicato in quantità maggiori (senza eccessi), permette di rendere la guancia più tonda e piena, morbida. 
Per accentuare il contouring, in particolare, bisogna optare per i blush dal colore aranciato.
La maggior parte sono compatti, dalla texture opaca; è bene ricordare che bisogna prediligere colori opachi piuttosto che brillanti se si hanno rughe, imperfezioni, o se si è meno giovani!


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